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"Sono consapevole che la mia presenza abbia creato un cortocircuito nel mondo dell'informazione e anche tantissima indignazione. Non mi sono mai sottratto al confronto con persone
con idee diverse dalla mia, spesso con chi ha idee di destra”, dice Fedez, 'guest star' del congresso dei giovani di Forza Italia, dove è stato accolto dall'applauso della
platea. Il rapper fa notare la "sua personale statistica" che riguarda gli inviti a partecipare al dialogo nei suoi podcast: “Negli anni ho constatato che ogni volta che invito al
podcast persone con posizioni di destra e la controparte di sinistra si rifiutano sempre di sedersi sul tavolo a dibattere. Questo è oggettivo, un atteggiamento che non comprendo".
Aggiungendo poi: “Oggi io non voterei nessuno”. METAMORFOSI FEDEZ, ANDRÀ AL RADUNO DEI GIOVANI DI FORZA ITALIA di Matteo Pucciarelli 29 Maggio 2025 Al congresso dei giovani di Forza Italia
sono arrivati anche i big del partito, a partire dal segretario nazionale, ANTONIO TAJANI che ha aperto la kermesse. Al termine, palazzo dei Congressi di Roma, è stato eletto per
acclamazione SIMONE LEONI nuovo segretario dei giovani azzurri. Lo slogan è “Il futuro è adesso”. Le immagini del fondatore di Forza Italia, SILVIO BERLUSCONI, accolgono i circa mille
ragazzi arrivati a Roma, fra cui 650 delegati eletti a votare il nuovo responsabile organizzazione degli 'azzurrini' che sarà SIMONE LEONI. Le foto del Cavaliere campeggiano
ovunque sui muri tappezzati di maxi manifesti. Il super-ospite è Fedez, accolto dall'azzurro STEFANO BENIGNI, segretario uscente dl movimento giovanile azzurro, e intervistato da
GIUSEPPE CRUCIANI. Definisce una “cosa buona” che “chi è in carica a Milano” dove si voterà tra due anni il nuovo sindaco “adesso non si può ricandidare". Il riferimento è al sindaco
BEPPE SALA, che definisce "sindaco influencer". Dopo il Covd il primo cittadino milanese consegnò a lui e a CHIARA FERRAGNI, l’Ambrogino d’oro. E riguardo a quel periodo, Fedez
racconta un episodio: “Siccome io e la mia ex moglie avevamo contribuito a costruire un reparto della terapia intensiva del San Raffaele, veniamo contattati dalla famiglia di ELON MUSK, mi
dicono che lui vuole donare dei respiratori, ma vuole capire quali sono le esigenze di ogni Paese europeo. Mi ha mandato dei questionari. Ho fatto dieci giorni di lavoro incessante, a un
certo punto ho chiamato DI MAIO e gli ho detto: 'Smazzatela tu perché io non ce la faccio' – racconta sempre dal palco – Ho chiamato la moglie del fratello di Elon Musk e le ho
chiesto come mai non avesse chiamato il ministro degli Esteri, e la riposta è stata: 'Perché ci fidiamo più di te che di loro'”. Il rapper, poi, si sofferma sul tema della salute
mentale che, secondo lui, rappresenta “il tema dei prossimi quindici anni. Non può essere un lusso. Il bonus psicologi non può accontentare la richiesta. Al centro del dibattito politico
degli ultimi anni non ho mai sentito parlare di questo tema". Rispondendo alla domanda su che cosa condivida della visione della giustizia di Berlusconi, Fedez risponde: “Una cosa che
ho vissuto sulla mia pelle e che mi ha fatto cambiare idea rispetto a come la vedevo con gli occhi di un'adolescente è per esempio come con le intercettazioni si possa costruire una
mistificazione. Esiste un reato, poi, la violazione del segreto istruttorio che non esiste perché non ci si riesce a difendere, e l'intervento mediatico nei processi è deleterio.
Indipendentemente dalle idee”, quello che conta, per Fedez, “è il rispetto delle persone che vengono a mancare”. E spiega: "Ho visto MICHELE SANTORO dare l'onore delle armi a
Berlusconi. Quando vedo MARCO TRAVAGLIO fare un libro su Berlusconi postumo, mi sembra totalmente inutile se non utile alle tasche di Marco Travaglio". Soddisfatti della giornata,
ANTONIO TAJANI E MAURIZIO GASPARRI (che negli anni con Fedez ha avuto “forti polemiche”, come ha ricordato il capogruppo azzurro). “Perché – spiega il segretario di Forza Italia – ha
rappresentato una pietra miliare nella storia del nostro movimento giovanile. C'è una classe dirigente che sta crescendo ed è pronta a fare battaglie di contenuti. Chi ha sentito
l'ultimo dibattito" con Fedez "si è reso conto che anche chi ha molti follower la pensa come noi", conclude il ministro degli Esteri. E il capogruppo di FI aggiunge: “Un
evento che era particolarmente atteso, viste soprattutto le posizioni che Fedez ha assunto nel tempo su tanti temi. Un ospite, come ha chiarito Tajani, conserva le sue opinioni che non
impone a chi lo invita, così come chi invita un ospite non pretende che rinunci alle proprie idee per sostituirle con quelle del padrone di casa”.